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Quale smartphone Android ha il sistema migliore

Qual’è il miglior smartphone Android per le vostre esigenze? Se dovete acquistare un nuovo telefono e non siete interessati agli iPhone, allora i modelli che troverete in questa lista potrebbero fare al caso vostro dato che sono tra i migliori smartphone con sistema operativo Google sul mercato.

Praticamente tutti gli smartphone non prodotti da Apple funzionano con sistema operativo Android o con sue varianti, dunque in questa guida troverete molti modelli che sono presenti anche in quella migliori smartphone in assoluto. E al momento proprio in cima alla classifica c’è un dispositivo Android con altri dieci che occupano altrettante posizioni su un totale di 14.

Dunque c’è un’ampia scelta quando si tratta di smartphone Android e la lista diventa sempre più lunga con il passare dei mesi e con gli arrivi di nuovi modelli. In ogni caso, anche il migliore smartphone Android in commercio non è detto che sia automaticamente il più adatto alle esigenze di tutti, anche perché ci sono fattori non indifferenti che entrano in gioco come il prezzo.

Quale smartphone Android ha il sistema migliore
Vista la presenza di molti sistemi Android diversi, nei successivi capitoli scopriremo tutte le varianti attualmente disponibili, così da poter cogliere i pregi e i difetti di ogni versione.

Android puro o Vanilla
Android Vanilla è la versione originale, quella viene distribuita da Google sul sito Android.com o sugli smartphone prodotti direttamente da Google (attualmente i Pixel). Essa non presenta nessuna personalizzazione o app superflua: le uniche app di sistema sono quelle fornite da Google per accedere ai suoi servizi.

Questa versione di Android è veloce e scattante, anche grazie alle ottimizzazioni studiate da Google e disponibili anche in seguito come aggiornamenti. Proprio gli aggiornamenti sono il punto di forza di questa versione: gli smartphone con Android Vanilla riceveranno per primi i nuovi rilasci di Android e le funzionalità innovative pensate da Google per il sistema operativo, senza dover comprare ogni anno un nuovo telefono (attualmente tutti i Pixel dispongono di 3 anni di aggiornamenti garantiti dalla data di rilascio). Purtroppo anche questa versione di Android hai anche dei difetti: essendo priva di personalizzazioni potrebbe presentarsi "molto spoglio" dal punto di vista delle funzionalità integrate, al punto da dover installare spesso delle app di terze parti per avere funzioni disponibili di base sulle altre versioni di Android (specie quelle rilasciate dagli altri produttori di smartphone).

Infine, vado a testare l’autonomia del device. Inizio misurando il tempo di ricarica medio con il caricatore in dotazione, passando dallo 0% al 100% su più cicli di ricarica per avere un’idea precisa delle prestazioni dell’alimentatore. Poi utilizzo il telefono nel corso della giornata per telefonare, mandare messaggi su Whatsapp e guardare qualche video sui social, provando a replicare quello che può essere un utilizzo di un senior e registro quanto tempo ci mette la batteria a scaricarsi, in termini di ore di schermo acceso.