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Nuovi AirPods smontati da iFixit: ecco come sono all'interno

Sono passati pochissimi giorni dalla commercializzazione dei nuovi AirPods, e al solito iFixit ha pubblicato il suo teardown e la sua analisi ai raggi X. Lo studio del team di riparazioni più famoso al mondo ha rivelato quelli che sono stati i (pochi) cambiamenti all'interno, laddove l'estetica è rimasta sostanzialmente invariata rispetto alla prima generazione. Si vedono, però, due migliorie abbastanza importanti per quanto riguarda la qualità costruttiva.

Le dimensioni sono identiche rispetto al modello originale, tuttavia la nuova custodia di ricarica wireless pesa 2,3 grammi in più per la presenza della bobina di ricarica e della nuova circuiteria elettronica indispensabile per il funzionamento della tecnologia. Si tratta del peso, fa notare iFixit, di un penny americano, la moneta da un centesimo. Si nota, inoltre, una maggiore lucentezza nella scocca rispetto alla prima generazione, ma questo potrebbe essere attribuibile ai segni di usura che inevitabilmente appaiono dopo mesi di uso.

Come avveniva con la scorsa generazione farsi spazio nella scocca fino ad arrivare ai componenti interni non è semplice: oltre ai soliti strumenti utilizzati internamente, bisogna armarsi di pazienza e di: morsa, lama, pistola termica, alcool isopropilico per allentare i collanti usati, un coltello a ultrasuoni e un plettro interdentale. In altre parole, meglio non improvvisarsi in opere di riparazione fai-da-te! Sono invece identiche le batterie, sia negli AirPods, sia nella custodia di ricarica, rispetto alla prima generazione.

Parlavamo prima delle differenze fra la prima generazione e la seconda. Fra le componenti interne della custodia è adesso presente la circuiteria elettronica per la ricarica wireless e il LED di stato è posizionato diversamente. Fra le innovazioni nella qualità costruttiva, invece, abbiamo la nuova cerniera in metallo che "sembra più robusta" rispetto alla scorsa generazione ed è incollata attraverso un materiale adesivo. L'altra innovazione è inoltre una migliore resistenza ai liquidi: la scheda logica nella fattispecie è più "sporca", coperta da un materiale che sembra impermeabile "forse per aiutare con la water resistance".

Punteggio di riparabilità? 0 su 10, come il modello della scorsa generazione. Si tratta di un punteggio estremamente negativo non tanto per la difficoltà delle operazioni in sé, ma soprattutto perché le batterie integrate perderanno in efficacia in maniera inesorabile, e sostituirle sarà, anche con la seconda generazione, un'agonia. Di positivo c'è che la custodia di ricarica sembra più robusta, ma anche in questo caso la riparabilità non è stata migliorata.